Museo della Donna di Istanbul
ONORARE ED INFORMARE
Il Museo della Donna di Istanbul costituisce un luogo di commemorazione ed informazione allo scopo di mantenere viva la storia delle donne e di contribuire alla formazione di una memoria collettiva.
UN CONTRIBUTO ALLA MEMORIA DELLE DONNE
Il Museo della Donna di Istanbul è il museo delle donne nate e vissute ad Istanbul il cui contributo ha notevolmente influito sulla vita culturale ed artistica della città. La mostra permanente si focalizza sulle biografie di queste donne pioniere nell'ambito artistico e culturale di una città fondata nel 660 a.C. con il nome di Byzanthion, ribattezzata Costantinopoli nel 330 d.C., nota dopo il 1453 come Kustantiniye, Kostantiniyye e Istanbul e – nel 1930 – riconosciuta ufficialmente come Istanbul.
All'interno del Museo della Donna di Istanbul, il concetto di essere pioniere non è tuttavia un concetto statico, in quanto può essere sempre aggiornato in accordo con i nuovi studi e le diverse ricerche accademiche condotte in questo campo.
Il Museo della Donna organizza inoltre delle mostre temporanee che riguadano qualunque argomento legato alla memoria collettiva delle donne di Istanbul.
UN' ESPERIENZA CHE ISPIRA
Il Museo della Donna di Istanbul costituisce un'esperienza unica, sorprendente e stimolante nella relazione tra museo e società. Questo grazie alle sue esposizioni permanenti e temporanee, ai suoi metodi di esposizione interattiva, alle sue iniziative culturali volte a creare una memoria collettiva femminile e ai suoi progetti di responsabilizzazione sociale, che aprono la strada a significative collaborazioni.
COLLABORAZIONI SCIENTIFICHE E CULTURALI
Il Museo della Donna di Istanbul stringe collaborazioni scientifiche e culturali con gli enti che si occupano della memoria delle donne, sia in Turchia che all'estero.
MUSEOLOGIA CONTEMPORANEA
Il Museo della Donna di Istanbul è una fondazione professionale che opera nell'ambito della museologia contemporanea secondo standard internazionali.
Meral Akkent
Curatrice del Museo della Donna di Istanbul
Per la traduzione dal Turco: Francesco Boraldo, Venezia, Italia Redazione: Carlotta de Sanctis, Napoli, Italia; Vincenza Rubini, Bari, Italia